Questa rivista θ formata da una raccolta selettiva di materiali visuali dedicati al rapporto tra l'arte figurativa e gli altri media.
Non mostra pitture o sculture, ben note attraverso altri strumenti informativi, ma θ dedicata ai documenti a stampa - immagini fotografiche, libri, cataloghi, ephemera - che non solo richiamano il clima e l'ambiente di noti avvenimenti dell'arte, ma si pongono a pieno titolo e senza alcuna sudditanza, come autonomi artefatti.
Manifesta un certa riluttanza nei confronti della parola, non θ infatti redatta da critici d'arte, ma privilegia l'immagine delle cose, lasciando alle cose stesse la capacitΰ persuasiva del comunicare le idee. Una rivista che interpreta avvenimenti artistici storicizzati attraverso l'inedito e l'inconsueto e cerca insieme di tracciare un ponte tra le arti di ieri e la contemporaneitΰ.
Arte vs Arte
Questo primo numero documenta lo scontro alla fine degli anni Sessanta tra l'arte tradizionale e la rivoluzione dei linguaggi, della forma, dei materiali e del pensiero di un gruppo d'artisti e di un critico, di galleristi, collezionisti, fotografi e curatori entrati nella storia con la scomoda etichetta
"
Arte Povera". Breve ed intenso momento che ha cambiato il corso degli eventi artistici.
La rivista contiene
un libro e un manifesto di Giuseppe Penone, intitolato "
Alfabeto", appositamente realizzato e mai precedentemente stampato.
L'arte contro se stessa quindi, una violenta pioggia acida caduta sul conformismo estetico.
Bob Dylan in quegli anni cantava "
a hard rain's a-gonna fall".
Rivista con manifesto e disco d'artista
. 40,00.
Rivista con manifesto, fotografia e disco d'artista numerato e firmato 99 ex
. 300,00.
I prossimi fascicoli della rivista - ogni numero sarΰ accompagnato da un libro d'artista e da un manifesto - saranno dedicati ai seguenti temi:
- Arte vs Musica
- Arte vs Corpo
- Arte vs Design
- Arte vs Natura
- Arte vs Scrittura
- Arte vs Cinema